Monete romane forate: qualche riflessione su "un grand thème européen" (J.-P.Callu)

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Abstract

[Ita:]Il saggio intende studiare il fenomeno della perforazione monetale in ambito romano, partendo dal esempalri forati rinvenuti in contesti archeologici a Milano e nella Gallia Cisalpina. Vengono soprattutto utilizzati i rinvenimenti in tomba, per la loro natura di contesti chiusi. Le monete vennero perforate con differenti modalità: il numero, la dimensione e il posizionamento del foro o dei fori possono fornire utili indicazioni per comprendere la funzione delle monete forate nel mondo romano. Il saggio è strutturato come segue: 1. MONETE FORATE. LO STATO DELL'ARTE - 2. LA PERFORAZIONE MONETALE IN ETA' ROMANA - 2.1 La documentazione milanese - 2.2. Posizione, dimensione, numero dei fori. Funzione delle monete forate; 2.2.1 Fori singoli, periferici o centrali (Fori periferici; Fori periferici ed eccentricità iconografica; Fori periferici: non solo pendenti; Fori centrali); 2.2.2 Fori multipli (Fori duplici, opposti accostati; Forature triple, quadruple e in numero superiore; Funzione della foratura multipla); 2.2.3 Aspetti tecnici - 3. CONCLUSIONI
Titolo tradotto del contributo[Autom. eng. transl.] Perforated Roman coins: some reflections on "a great European theme" (J.-P.Callu)
Lingua originaleItalian
pagine (da-a)257-315
Numero di pagine59
RivistaAEVUM
Volume85
Stato di pubblicazionePubblicato - 2011

Keywords

  • Monete romane
  • Perforazione monetale
  • Usi non monetali delle monete

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