Abstract
[Ita:]La ricerca sui paesaggi fluviali ha da tempo evidenziato l'interrelazione tra tecnologia idrica, natura e società, riconoscendo la natura come parte integrante della produzione sociale (Boelens et al.2016, 3). L'ecologia politica, in particolare, indaga le relazioni di potere coinvolte: "I territori idrosociali (immaginati, pianificati o materializzati) hanno funzioni, valori e significati contestati, poiché definiscono processi di inclusione ed esclusione, sviluppo ed emarginazione e distribuzione di benefici e costi […]" (id., 2). Il caso di Mantova e del Mincio si pone come interessante esempio di approcci conflittuali tra Nord e Sud, Est e Ovest, dove differenti concezioni dell'acqua si intersecano con diverse visioni di sviluppo industriale-rurale-urbano. La ricerca, attraverso anche un'analisi degli attuali progetti di sviluppo idrico, indaga il ruolo di attori privati e istituzionali nella possibile definizione collettiva di un “immaginario sociotecnico” (Jasanoff & Kim 2015).
Titolo tradotto del contributo | [Autom. eng. transl.] Mincio and Mantua: an ever-evolving embrace |
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Lingua originale | Italian |
Titolo della pubblicazione ospite | Fiumi e città. Un amore a distanza. Vol. 1 Corsi d'acqua dell'Alto Adriatico |
Editor | G Osti |
Pagine | 175-185 |
Numero di pagine | 11 |
Volume | 2021 |
Stato di pubblicazione | Pubblicato - 2021 |
Pubblicato esternamente | Sì |
Keywords
- Fiumi
- Relazioni socio-spaziali
- Sociologia dell'ambiente