Migrazioni, frontiere e tutela dei diritti dello straniero: il controllo dei confini nella giurisprudenza recente della Corte europea dei diritti dell’uomo

Francesca De Vittor*

*Autore corrispondente per questo lavoro

Risultato della ricerca: Contributo in rivistaArticolo in rivistapeer review

Abstract

[Ita:]I fenomeni migratori sono un banco di prova importante per i sistemi di garanzia dei diritti umani. Gli organi di tutela si sono infatti spesso confrontati con il difficile bilanciamento tra il diritto individuale di migrare e il diritto degli Stati di controllare le proprie frontiere. In quest’ambito la Corte europea dei diritti dell’uomo ha tradizionalmente ricostruito la tutela dei diritti degli stranieri in termini di eccezione al diritto sovrano dello Stato di limitare l’accesso al territorio dei non cittadini. Siffatto percorso argomentativo ha condotto, soprattutto nella giurisprudenza più recente, ad una relativizzazione dei diritti fondamentali che non appare sempre coerente con i principi posti a fondamento del sistema stesso.
Titolo tradotto del contributo[Autom. eng. transl.] Migration, borders and protection of foreigners' rights: border control in the recent jurisprudence of the European Court of Human Rights
Lingua originaleItalian
pagine (da-a)81-112
Numero di pagine32
RivistaDIRITTO COSTITUZIONALE
Volume2020
DOI
Stato di pubblicazionePubblicato - 2020

Keywords

  • Corte europea dei diritti dell’uomo
  • European Court of Human Rights
  • borders
  • confini
  • esternalizzazione
  • externalisation
  • giurisdizione
  • jurisdiction
  • migration
  • migrazione
  • refugees
  • rifugiati

Fingerprint

Entra nei temi di ricerca di 'Migrazioni, frontiere e tutela dei diritti dello straniero: il controllo dei confini nella giurisprudenza recente della Corte europea dei diritti dell’uomo'. Insieme formano una fingerprint unica.

Cita questo