Micorrize in viticoltura: esperienze e prospettive

Luigi Bavaresco*

*Autore corrispondente per questo lavoro

Risultato della ricerca: Contributo in rivistaArticolo in rivista

Abstract

[Ita:]Le micorrize rappresentano la forma più diffusa di simbiosi tra microorganismi (funghi, in questo caso) e piante superiori, poiché le radici della maggior parte delle piante sono micorrizate. Si può ritenere che circa l’83% delle dicotiledoni e il 79% delle monocotiledoni e tutte le gimnosperme siano micorrizate (Marschner, 1995).La micorrizazione è assente in ambienti pedoclimatici molto siccitosi, salmastri, asfittici o dove il suolo è molto fertile o molto povero. L’associazione tra il fungo e la pianta superiore è in genere una simbiosi mutualistica, anche se non sempre è così. In funzione di come il micelio fungino si rapporta alla radice si possono avere endomicorrize o ectomicorrize.
Titolo tradotto del contributo[Autom. eng. transl.] Mycorrhizae in viticulture: experiences and perspectives
Lingua originaleItalian
pagine (da-a)52-55
Numero di pagine4
RivistaVVQ
Stato di pubblicazionePubblicato - 2019

Keywords

  • Micorrizze
  • Viticoltura

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