Abstract
[Ita:]Il lavoro analizza le caratteristiche del sistema penale vigente che favoriscono la medicina difensiva, con particolare riguardo al modello del reato colposo, riferito alla causazione non volontaria di eventi lesivi. Vengono considerate sia la problematica relativa alla prevenzione della malpractice, sia le conseguenze negative derivanti da una esasperazione del rischio giudiziario connesso a violazioni riguardanti il consenso, conseguenze le quali diverrebbero tanto maggiori nel contesto di una visione meramente contrattualistica del rapporto medico. Si evidenziano, tra l’altro, alcune manifestazioni particolarmente delicate della medicina difensiva ricollegabili alla normativa sull’interruzione della gravidanza. Sono formulate alcune proposte di riforma della responsabilità civile e penale del medico che appaiono idonee a un migliore contrasto della medicina difensiva, tendendo conto, in particolare, del progetto formulato in proposito dal Centro Studi «Federico Stella» sulla Giustizia penale e la Politica criminale dell’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano.
Titolo tradotto del contributo | [Autom. eng. transl.] Defensive medicine and criminal law |
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Lingua originale | Italian |
pagine (da-a) | 1085-1106 |
Numero di pagine | 22 |
Rivista | RIVISTA ITALIANA DI MEDICINA LEGALE |
Volume | XXXIII |
Stato di pubblicazione | Pubblicato - 2011 |
Keywords
- consenso
- consent to treatment
- criminal law
- defensive medicine
- diritto penale
- medical malpractice
- medicina difensiva
- reato colposo