Abstract
[Ita:]Introduzione. Il bullismo discriminatorio etnico è un fenomeno sempre più diffuso e presumibilmente è caratterizzato da specifici fattori di rischio e meccanismi psicologici, che devono essere approcciati in interventi
evidence-based di prevenzione e contrasto del fenomeno. Scopo di questa rassegna sistematica è comprendere se e quali di questi meccanismi, a livello (1) individuale, (2) diadico e (3) di gruppo dei pari (es. ruoli) e contesto
scolastico, sono stati identificati dagli studi. Metodo. È stato utilizzato il protocollo PRISMA per analizzare e individuare gli articoli scientifici all’interno di tre database: Scopus, Psycinfo e PubMed. Le parole chiave utilizzate per l’individuazione degli articoli fanno riferimento a tre aree: bullismo e vittimizzazione, gruppi etnici popolazione)
e meccanismi associati. Sono stati selezionati articoli pubblicati su riviste scientifiche e con un campione di studenti in età adolescenziale (11 – 18 anni). Sono stati individuati 434 articoli e due ricercatori indipendenti
hanno analizzato gli abstract e i testi completi degli articoli. Dopo aver scartato gli articoli doppi e quelli non inerenti sono stati considerati 46 articoli scientifici. Risultati. Tutti gli articoli che hanno analizzato meccanismi associati al bullismo etnico si sono concentrati prevalentemente sul ruolo di bullo e vittima. In letteratura non vi sono studi sui difensori e solo uno studio sui bystander. A livello individuale la letteratura scientifica è concorde nell’affermare che il pregiudizio è associato al bullismo etnico. Non vi sono evidenze univoche rispetto ad altre caratteristiche individuali (appartenenza etnica, sesso, età). A livello di diade è emerso che non vi sono specifici
meccanismi relazionali diadici. Non vi sono caratteristiche associate alle vittime e l’autore di prepotenze solitamente si presenta più prestante a livello fisico, appartenente al gruppo etnico maggioritario, di sesso maschile. Rispetto ai meccanismi di gruppo e connessi al contesto scolastico è emerso che alcune dimensioni del clima scolastico sono maggiormente associate al bullismo etnico, come il supporto da parte degli insegnanti e
da parte dei pari. Inoltre, alcuni ricercatori hanno rilevato che il pregiudizio può essere socializzato dal contesto e di conseguenza nei contesti dove sono più frequenti stereotipi e pregiudizi vi sono anche più episodi di bullismo
etnico. Infine, non è chiaro, perché non sufficientemente indagato, se come per il bullismo tradizionale anche il fenomeno del bullismo etnico abbia una natura gruppale, con l’assunzione di altri ruoli oltre a quello di bullo e vittima. Discussione. Questa rassegna sistematica ha evidenziato alcuni specifici meccanismi associati al bullismo etnico che possono essere utili al fine di progettare interventi efficaci, ma allo stesso tempo ha evidenziato che vi sono alcuni gap nella letteratura (es. se vi sia una natura diadica e/o gruppale) da indagare con ricerche successive.
Titolo tradotto del contributo | [Autom. eng. transl.] Risk mechanisms associated with ethnic discriminatory bullying |
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Lingua originale | Italian |
Titolo della pubblicazione ospite | XXXIII CONGRESSO NAZIONALE AIP |
Pagine | 133-134 |
Numero di pagine | 2 |
Volume | 2021 |
Stato di pubblicazione | Pubblicato - 2021 |
Evento | XXXIII CONGRESSO NAZIONALE AIP Bari - Online Conference Durata: 20 set 2021 → 23 set 2021 |
Convegno
Convegno | XXXIII CONGRESSO NAZIONALE AIP Bari |
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Città | Online Conference |
Periodo | 20/9/21 → 23/9/21 |
Keywords
- Bullismo etnico
- fattori di rischio