Abstract
[Ita:]Il modello della piattaforma è la forma organizzativa
distintiva dei primi decenni del XXI
secolo. Mentre gli attori contrattano nei mercati,
comandano nelle gerarchie e collaborano nelle reti,
le piattaforme cooptano asset, risorse e attività che
non fanno parte dell’azienda. In quanto forma organizzativa
distintiva, il modello della piattaforma
affronta una sfida manageriale significativa: come
gestire le attività di creazione di valore che vengono
intraprese sulla piattaforma ma non in azienda?
In una geometria triangolare, i proprietari della
piattaforma cooptano il comportamento di fornitori
e utenti, iscrivendoli alle pratiche di gestione
algoritmica senza che sia stata loro delegata l’autorità
gestionale. Le valutazioni e altre attività di
fornitori e consumatori vengono tradotte tramite
algoritmi in classifiche e altri dispositivi di calcolo
che circolano attraverso feedback loops ritorti anziché
circolari. La gestione algoritmica implica un
tipo particolare di controllo cibernetico perché a
ogni piega del feedback loop l’accountability può
essere deviata e negata. Mentre il management
scientifico all’inizio del XX secolo offriva un principio
legittimante per la crescita di una nuova classe
dirigente, il management algoritmico all’inizio
del XXI secolo sta ridisegnando la classe dirigente.
Le asimmetrie di potere a livello organizzativo
sono legate a coalizioni a livello regolativo in cui il
proprietario della piattaforma e gli investitori sono
in alleanza con i consumatori della piattaforma.
Titolo tradotto del contributo | [Autom. eng. transl.] Algorithmic management in the platform economy |
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Lingua originale | Italian |
pagine (da-a) | 57-80 |
Numero di pagine | 24 |
Rivista | ECONOMIA & LAVORO |
Stato di pubblicazione | Pubblicato - 2022 |
Keywords
- management algoritmico, piattaforme