Abstract
[Ita:]Il lavoro propone una disamina critica della riforma del libro VI CIC, attuata nel 2021, come pure delle norme penali riguardanti i c.d. 'diritti riservati', in quanto testi finalizzati soprattutto a rendere più facilmente applicabili le pene canoniche, senza alcun significativo coordinamento con il magistero degli ultimi pontefici sul problema penale. Si evidenzia, in particolare, la carenza di una specifica riflessione sulle modalità sanzionatorie effettivamente in grado di perseguire le finalità attribuite alla pena canonica, tale da tener conto di quanto può evincersi dagli stessi sistemi penali statuali e dagli apporti della c.d. 'restorative justice'. vengono altresì considerate molte permanenti inadeguatezze sul piano delle garanzie processuali.
Titolo tradotto del contributo | [Autom. eng. transl.] Magisterium on punishment and canonical punishment: two independent variables? |
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Lingua originale | Italian |
pagine (da-a) | 263-294 |
Numero di pagine | 32 |
Rivista | EPHEMERIDES IURIS CANONICI |
Volume | 63 |
Stato di pubblicazione | Pubblicato - 2023 |
Keywords
- magistero ecclesiale sulla pena
- pena nel diritto canonico
- riforma del diritto penale canonico