Abstract
[Ita:]In questo saggio si vuole indagare il principio sotto il quale è possibile raccogliere le caratteristiche comuni dei testi pionieristici del postmodernismo, attraverso l’immagine che ne hanno dato i ricercatori arabi. La “perdita di centralità” non pare essere una “condizione” postmoderna, bensì fine e punto di arrivo del tentativo compiuto da Ihab Hassan – e altri come lui – di definire il postmodernismo. Questi tentativi mostrano che non c’è incapacità a trovare una definizione, ma una volontà e una strategia epistemologica precise per non farlo. Il postmodernismo, infatti, non si sforza soltanto di abbattere il dominio del “centro”, ma anche ogni possibilità che ne compaia uno nuovo. Solo la completa sparizione del centro può garantire, infatti, che non si faccia ritorno ai margini.
In questo saggio, perciò, si offre una nuova lettura del postmodernismo, partendo dal presupposto che l’opposizione fra modernismo e postmodernismo sia in realtà un’opposizione fittizia, essendo il postmodernismo solo uno sforzo continuo di allargare il cerchio ristretto di un determinato valore estetico o epistemologico, spostandosi dal cerchio dell’esistenza a quello dell’essere.
Lingua originale | Undefined/Unknown |
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Titolo della pubblicazione ospite | Fī al-riwāya al-'arabiyya (في الرواية العربية) |
Pagine | 89-130 |
Numero di pagine | 42 |
Stato di pubblicazione | Pubblicato - 2018 |
Keywords
- Letteratura
- Postmodernismo