@inbook{5d12a01bb4ef441b996c0d6eafe38acb,
title = "L'uomo e il simbolo",
abstract = "[Ita:]Il contributo si concentra sulla figura dell{\textquoteright}homo symbolicus quale figura dell{\textquoteright}umano che sfonda la dimensione della rappresentazione: perlomeno di quella intesa come rimando ad altro da s{\'e} e dunque come sostituzione puramente strumentale di una cosa con un significato. L{\textquoteright}homo symbolicus, che noi tutti siamo, {\`e} un uomo la cui esperienza {\`e} sempre simbolicamente istituita prima ancora che soggettivamente costituita. Il simbolo, a differenza del semplice segno, non {\`e} infatti a disposizione di una soggettivit{\`a} autonoma e irrelata e presuppone piuttosto una storia personale e collettiva nella quale si {\`e} inseriti in virt{\`u} del nostro essere animali corporei e linguistici, collocati in un tempo e in uno spazio. Il simbolico {\`e} insomma indisponibile al soggetto in quanto ne costituisce uno dei presupposti fondamentali: esso {\`e} lo spessore delle mediazioni (tra gli uomini e tra questi e la realt{\`a}) e l{\textquoteright}apertura a un mondo comune sempre precedente. Prima di una rappresentazione puramente segnica e disponibile ve n{\textquoteright}{\`e} dunque una simbolica e sostanzialmente indisponibile che sta alle sorgenti stesse della nostra soggettivit{\`a} e umanit{\`a}.",
keywords = "Anthropology, Symbol, Anthropology, Symbol",
author = "Stefano Biancu",
year = "2012",
language = "Italian",
isbn = "978-88-343-2212-3",
series = "Media Spettacolo e Processi Culturali. Ricerche",
pages = "189--209",
editor = "STEFANO BIANCU and ANNAMARIA CASCETTA and MASSIMO MARASSI",
booktitle = "L' uomo e la rappresentazione : Fondazioni antropologiche della rappresentazione mediale e dal vivo",
}