L'oceano Indiano Occidentale. Scorci di Storia, Educatt, Milano, 2017

Beatrice Nicolini*

*Autore corrispondente per questo lavoro

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Abstract

[Ita:]Dopo otto anni dalla prima edizione pubblicata nel 2009 con la casa editrice Polimetrica di Monza, la ristampa di questo volume in italiano con Educatt, Università Cattolica, necessita di una breve riflessione sulle vicende sia entro l’oceano Indiano, sia entro gli studi internazionali su questa regione ormai fondamentale per le politiche e per le economie globali. Non tutto ciò che è avvenuto è stato naturalmente positivo. Le guerre, la pirateria nel Corno d’Africa, il terrorismo di matrice islamica, i disastri eco-ambientali, le aggressioni nei confronti delle minoranze etnico-religiose, le tratte e i flussi migratori hanno condotto la regione alla attenzione del mondo che ha assistito alle drammatiche crisi economiche e geopolitiche internazionali. Quanto agli studi sulla regione, numerose sono state le conferenze internazionali, i simposi, i workshops, e le pubblicazioni in questi anni. Ormai sono attive più sedi che prevedono la pubblicazione di Indian Ocean Studies e includono questa tematica a pieno titolo nelle rassegne internazionali. Innanzitutto in questo arco di tempo si è tentato di definire meglio ciò che s’intende per Mare Arabico e per oceano Indiano, con le varie accezioni e le rispettive dinamiche, non solamente geografiche; per quanto la Penisola Arabica nel suo complesso e il Sultanato dell’Oman, con le sue storiche propaggini est-africane, siano stati al centro di numerose recenti analisi, si è tenuto conto anche delle influenze entro un più ampio quadro anche geo-politico. A questo riguardo, l’impostazione passatista della necessità del ‘controllo’ politico-territoriale è stata al centro di accesi dibattiti con lo scopo di rileggere e rivedere tali dinamiche, ormai ritenute obsolete, così come ad esempio i ‘miti’ che descrissero alcune aree della Penisola Arabica e dell’Africa orientale sub-sahariana come ricchissime e lussureggianti. Rileggere questo volume è interessante per la consapevolezza della ‘pesantezza’ del passato descritto, ma ancora di più per gli strumenti di ricerca sulle realtà contemporanee, mai disgiunte dalle antecedenti. Attualmente sono in corso una serie di politiche volte all’occupazione di alcuni ‘spazi vuoti’ in quelle aree dell’interno sia della penisola Arabica, sia dell’Africa orientale per riconvertire economicamente gli equilibri e gli squilibri tra fasce costiere e interno. Progetti, questi, potenzialmente stabilizzanti, ma anche fonti di perplessità nel lungo periodo. La questione dell’identità, e non solamente da una prospettiva antropologica, è inoltre stata al centro dei dibattiti, in quelle aree dove le persone vivono costantemente in due o più luoghi, e le successive ondate migratorie, e i rispettivi flussi, contribuiscono a significative modificazioni delle società, delle politiche e delle economie locali. L’isolamento versus aggregazione, e le loro implicazioni e conseguenze, sono certamente aspetti caratterizzanti di più litorali dell’oceano Indiano occidentale. E a questo riguardo, il termine ‘translocal’ è stato oggetto di pareri spesso discordanti. Nell’ambito delle analisi riguardanti le comunità migrate e migranti, alcuni aspetti culturali e magico-medicali da esse praticati hanno gettato luce su numerose questioni poco studiate, fortemente connesse alle principali dinamiche anche dello sviluppo. Quanto ai fenomeni dell’urbanizzazione, le comunità che progressivamente hanno composto le città swahili lungo i litorali dell’Africa orientale hanno dato vita a processi ‘d’inclusione’ ed ‘esclusione’ che non sempre si sono identificati con i processi di ‘gerarchizzazione’, tipici dell’accelerazione coloniale. Il ruolo delle famiglie swahili nelle relazioni tra le coste e l’interno est-africano di mediatori, i middlemen descritti da Middleton nel testo, non può considerarsi più valido grazie agli studi di T. Vernet. La città di Zanzibar, una città swahili, ampiamente
Titolo tradotto del contributo[Autom. eng. transl.] The West Indian ocean. Glimpses of History, Educatt, Milan, 2017
Lingua originaleItalian
EditoreEducatt Università Cattolica del Sacro Cuore
Numero di pagine241
ISBN (stampa)9788893352475
Stato di pubblicazionePubblicato - 2017

Keywords

  • Indian Ocean History
  • Oceano Indiano

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