Lo specchio del cambiamento. Per un profilo prosopografico dei soci dall'avvio della Società del Giardino alla Restaurazione

[Ita:]Attraverso l’analisi di una vasta documentazione sinora inedita, il contributo restituisce i tratti peculiari della profonda evoluzione conosciuta dalla Società del Giardino nel primo cinquantennio di attività. Oltre a lumeggiare i fattori che influirono sul sensibile ampliamento dell’accolta nel periodo compreso fra l’età giuseppina e il terzo decennio dell’Ottocento, il saggio offre una dettagliata ricostruzione prosopografica dei suoi aderenti, ponendo l’accento sulla loro estrazione socio-professionale e, laddove possibile, sulla loro provenienza geografica e sui ruoli assunti all’interno del circolo in crescente espansione. L’analisi condotta sulle personalità che fecero parte del Giardino nell’arco cronologico preso in esame consente altresì di riflettere sul processo che favorì la progressiva introduzione di finalità ricreative in grado di meglio corrispondere al nascente gusto borghese, di individuare gli aspetti che permisero alla Società di ottenere una crescente visibilità nell’articolato quadro della sociabilità mianese, nonché di cogliere, al contempo, le motivazioni che indussero il circolo ad avviare serrati contatti con le istituzioni governative e di stabilire relazioni con altre forme associative presenti nel panorama italiano ed europeo.