Abstract
[Ita:]Sin dall’entrata in vigore del d.lgs. 231/2001, i partiti politici sono stati considerati
soggetti estranei alla disciplina di settore e non constano applicazioni giurisprudenziali
che attestino il contrario. In chiave di riforma, ci si interroga sull’opportunità di un
ripensamento, finalizzato a includerli espressamente, per via legislativa, nel novero dei
destinatari. Per comprendere se sia auspicabile annoverare tra gli enti responsabili «231»
anche i partiti è irrinunciabile intendersi sulla realtà che verrebbe assoggettata alla
normativa. In una prima parte dello scritto, l’esame verterà sullo stato degli organismi
rappresentativi degli interessi collettivi in Italia. Successivamente, saranno affrontate le
ragioni favorevoli e i motivi di contrarietà a una estensione del regime di responsabilità,
per poi formulare alcune considerazioni di sintesi.
Titolo tradotto del contributo | [Autom. eng. transl.] The 'crusader shield'. On the extension of the liability dependent on a crime pursuant to Legislative Decree 231/2001 to political parties |
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Lingua originale | Italian |
pagine (da-a) | 213-226 |
Numero di pagine | 14 |
Rivista | LA RESPONSABILITÀ AMMINISTRATIVA DELLE SOCIETÀ E DEGLI ENTI |
Stato di pubblicazione | Pubblicato - 2019 |
Keywords
- partiti politici
- responsabilità degli enti