@book{1f9f11bf085f4641a1b802bee8fc7878,
title = "L'Italia viaggia. Il Touring Club, la nazione e la modernit{\`a} (1894-1927)",
abstract = "[Ita:]Il volume ricostruisce la storia del Touring Club Italiano considerandola nel quadro delle iniziative che hanno contribuito a incrementare il moto di progresso che segn{\`o} il «Secolo nuovo». Promuovendo il turismo, inizialmente in bicicletta, il Tci volle sfruttare le potenzialit{\`a} educative dell{\textquoteright}attivit{\`a} sportiva per formare carattere e volont{\`a} di un uomo del Novecento tenace, indipendente, risoluto, in grado progredire autonomamente approfittando dei sempre maggiori spazio del tempo libero, connotativi di tutta la mentalit{\`a} borghese otto-novecentesca. Sostenendo il viaggiare attraverso la penisola, il TCI impose poi una lettura del territorio in chiave nazionale, contribuendo a diffonderne un{\textquoteright}immagine stereotipa e proprio per questo diffusa a livello di massa, accreditando cos{\`i} il “canone” storico, estetico e geografico necessario per alimentare l{\textquoteright}amor di patria. Grazie alla realizzazione e diffusione degli strumenti del viaggiare (le guide e le mappe innanzitutto), accredit{\`o} infatti una lettura estetica e {"}politica{"} che giustific{\`o} poi anche le ambizioni espansive, comprendenti non solo le terre irredente, ma anche quelle in cui le cui tracce archeologiche rivelavano (come emerge dagli articoli della “Rivista mensile” del sodalizio sulla Libia) le tracce di una romanit{\`a} di cui gli italiani dovevano riconoscersi eredi. In questa prospettiva nazionale si inserivano anche i contributi al progresso economico che il Touring intendeva fornire studiando e proponendo tecniche aggiornate di costruzione stradale, di edificazione di alberghi moderni e confortevoli; e poi diffondendo conoscenze sui nuovi e futuribili mezzi di trasporto; infine prodigandosi per sostenere la potenza bellica addirittura patrocinando la formazione di reparti paramilitari disponibili a combattere adoperando i propri mezzi di trasporto: i Volontari Ciclisti Automobilisti, che combatterono effettivamente nella prima guerra mondiale.",
keywords = "Touring Club, Touring Club Italiano, bicicletta, canone nazionale, costruzione della nazione, modernity, modernit{\`a}, nation building, tourism, turismo, Touring Club, Touring Club Italiano, bicicletta, canone nazionale, costruzione della nazione, modernity, modernit{\`a}, nation building, tourism, turismo",
author = "Daniele Bardelli",
year = "2004",
language = "Italian",
isbn = "88-8319-951-0",
volume = "14",
series = "QUADERNI DI CHEIRON",
publisher = "Bulzoni",
}