Abstract
[Ita:]Il saggio esamina le relazioni tra l’Italia e l’Africa nel periodo della decolonizzazione, in particolare tra la fine degli anni '50 e gli anni '70. Dalla metà degli anni ’50, infatti, dopo una decolonizzazione "anomala" dei propri possedimenti coloniali e l'esperienza del mandato nell'ex Somalia italiana, l’Italia inizia a confrontarsi con il più vasto processo di emancipazione che investe il continente africano e che ha il suo culmine nel 1960 (l’anno dell’Africa) e una sua prima conclusione con l’indipendenza delle colonie portoghesi nel ’75. Lungo questo ventennio, maturano nuove sensibilità verso la nuova Africa e crescenti relazioni con i paesi di nuova indipendenza e con molti suoi leader, mentre l’Italia, più "libera" di altre potenze europee da vincoli coloniali, sperimenta nuovi ruoli e interventi diversificati non solo nelle ex colonie, ma anche in altre aree dell’Africa subsahariana, fino allo sviluppo di una politica di cooperazione all’interno dei nuovi rapporti euro-africani avviati con i Trattati di Roma del ‘57.
Titolo tradotto del contributo | [Autom. eng. transl.] Italy and the "Euro-African" role in the sixties and seventies |
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Lingua originale | Italian |
Titolo della pubblicazione ospite | L'Italia in Africa. Le nuove strategie di una politica postcoloniale |
Pagine | 1-28 |
Numero di pagine | 28 |
Stato di pubblicazione | Pubblicato - 2015 |
Keywords
- Africa
- Italia
- Italy