Abstract
[Ita:]In tutto il mondo c’è stato un drastico ridimensionamento del Pil industriale, mentre la produzione si sposta da beni “tangibili” a sempre più “intangibili”. Ue e Usa stanno elaborando strategie. E l’Italia? Si difende.
L’industria italiana ha cercato di rispondere alle difficoltà dell’attuale momento, effettuando negli ultimi 15 anni un riposizionamento molto netto basato sulla produzione di beni intermedi di buon contenuto tecnologico e di offrire servizi industriali, in un mix in grado di dare efficienza alle catene internazionali del valore. La recente crescita delle esportazioni in un numero non trascurabile di settori industriali, pur in un contesto congiunturale molto difficile, è la conferma molto chiara che il manifatturiero italiano resiste alla recessione più lunga mai verificatasi in Europa nel secondo dopoguerra e rappresenta il baluardo più consistente per evitare il declino economico del nostro Paese.
Titolo tradotto del contributo | [Autom. eng. transl.] The industry is downsized, our manufacturing holds |
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Lingua originale | Italian |
pagine (da-a) | 72-77 |
Numero di pagine | 6 |
Rivista | VITA E PENSIERO |
Stato di pubblicazione | Pubblicato - 2014 |
Pubblicato esternamente | Sì |
Keywords
- crisi
- industria