Abstract
[Ita:]Il processo di immaginazione, come le altre tappe in cui si articola l’addomesticamento delle ICT, è continuo e mai dato una volta per tutte. L’appropriazione delle nuove tecnologie non si conclude nell’atto di acquisto né nella collocazione spazio-temporale del medium fra le routine della vita quotidiana: è un processo di continua negoziazione, in virtù del quale spesso le ICTs richiedono di essere ri-addomesticate, spesso in seguito all’arrivo di un nuovo medium o alla moltiplicazione di tecnologie già familiari, a volte finendo per essere de-domesticate.
In secondo luogo, l’immaginazione e l’incorporazione dei media sono sempre pratiche situate in un contesto sociale, che contribuisce a modellare i processi di attribuzione di senso e le esperienze d’uso al pari dell’immaginario tecnologico e dell’ambiente mediale di ciascun soggetto. Considerando l’interrelazione dei tre livelli di immaginazione - discorsi sociali e mediali; esperienze di consumo sedimentate in consuetudini e significati condivisi; socializzazione collettiva delle piattaforme e delle pratiche fruitive – il capitolo analizza le aspettative e le pratiche di significazione attraverso cui le piattaforme di televisione digitale (tv satellitare, digitale terrestre e Iptv) sono incorporate e rese significative nelle diete mediali dei giovani.
Titolo tradotto del contributo | [Autom. eng. transl.] Imagination and appropriation of digital TV |
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Lingua originale | Italian |
Titolo della pubblicazione ospite | Crossmedia cultures. Giovani e pratiche di consumo digitali |
Editor | Scifo, B., Vittadini, N., Pasquali F. |
Pagine | 175-186 |
Numero di pagine | 12 |
Stato di pubblicazione | Pubblicato - 2010 |
Keywords
- appropriazione
- digital television
- digitalizzazione
- domestication
- immaginazione
- televisione