Abstract
[Ita:]Il saggio analizza l'importanza della cultura cavalleresca nella Firenze del XV secolo come mezzo di ostentazione di preminenza sociale da parte delle famiglie dell'establishment governativo. In particolare mette in rilievo: 1- come l'immaginario cavalleresco fosse alimentato sia dalla realizzazione di giostre e armeggerie, sia dalla produzione di oggetti suntuari (armi, armature, divise, gioielli, stendardi ecc.) che erano costantemente presenti nella vita quotidiana dei fiorentini; 2- come la passione per i giochi cavallereschi fosse condivisa da tutti i ceti sociali della città; 3- come dalla metà del XV secolo, con il consolidarsi del regime mediceo, la pluralità delle famiglie preminenti coinvolte nell'organizzazione di eventi cavallereschi fosse drasticamente ridotta a favore dei Medici stessi o dei loro più vicini alleati, a conferma dell'importanza politica di queste manifestazioni.
Titolo tradotto del contributo | [Autom. eng. transl.] The chivalric imagination in the culture of the Florentine show of the fifteenth century |
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Lingua originale | Italian |
Titolo della pubblicazione ospite | Studi in onore di Cesare Mozzarelli |
Pagine | 117-141 |
Numero di pagine | 25 |
Stato di pubblicazione | Pubblicato - 2008 |
Keywords
- Aby Warburg
- Angelo Poliziano
- Firenze
- Florence
- Lorenzo de' Medici
- Luigi Pulci
- Medici family
- chivalrous feast
- famiglia Medici
- festa cavalleresca
- giostra
- joust
- spectacle
- spettacolo
- teatro
- theatre