Abstract
[Ita:]Un elenco di libri ritrovati in un armadio nel palazzetto dell'Inquisizione di Piacenza nel 1769, cioè all'indomani della soppressione borbonica dei tribunali del Santo Ufficio, permette di formulare alcune ipotesi circa le ragioni di tale presenza libraria. I volumi a stampa e i manoscritti che là si trovavano, sia pure raccolti in maniera palesemente disorganica, raccontano infatti sia della cultura specialistica degli inquisitori, sia di alcuni episodi del loro intervento, mostrando accostati ai sussidi di approfondimento in materia giuridica e teologica libri esaminati in relazione a richieste di imprimatur, nonché letture variamente proibite e sequestrate dai giudici ecclesiastici. Versione, lievemente rivista e priva di appendice documentaria, del saggio già pubblicato in 'Bollettino storico piacentino', CI, 2006, pp. 209-250.
Titolo tradotto del contributo | [Autom. eng. transl.] Books at the Inquisition of Piacenza in 1769 |
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Lingua originale | Italian |
Titolo della pubblicazione ospite | Studi in memoria di Cesare Mozzarelli |
Pagine | 941-959 |
Numero di pagine | 19 |
Stato di pubblicazione | Pubblicato - 2008 |
Keywords
- Inquisizione, storia
- Piacenza, Inquisizione, storia