Abstract
[Ita:]Obiettivi: il saggio esamina la recentissima proposta di legge di iniziativa popolare della Cisl sulla partecipazione dei lavoratori, inquadrandola nel contesto comparato: l’obiettivo è quello di verificarne l’adeguatezza e la coerenza sotto tale profilo. Metodologia: il metodo utilizzato è quello classico giuridico-esegetico, accompagnato dall’inquadramento degli istituti esaminati nel contesto storico, economico, sociale e culturale. Risultati: l’esame della proposta di legge nel contesto comparato ne ha dimostrato l’adeguatezza e la coerenza. In particolare, il modello prescelto presenta notevoli somiglianze con quello scandinavo, ove ampio spazio è lasciato alla contrattazione collettiva nell’implementazione dei sistemi partecipativi. Limiti e implicazioni: trattandosi di comparazione ad ampio spettro, è ineliminabile un certo grado di generalizzazione. Originalità: il saggio offre una prima interpretazione della proposta di legge della Cisl, sulla quale la dottrina giuslavoristica ha per ora scritto assai poco; del tutto inedito appare, poi, il suo inquadramento nel contesto comparato.
Titolo tradotto del contributo | [Autom. eng. transl.] The eternal return of the debate on participation in Italy. The CISL proposal in the comparative framework |
---|---|
Lingua originale | Italian |
pagine (da-a) | 940-957 |
Numero di pagine | 18 |
Rivista | DIRITTO DELLE RELAZIONI INDUSTRIALI |
Volume | 33 |
Stato di pubblicazione | Pubblicato - 2023 |
Keywords
- CISL Law Proposal
- Employee Participation
- European Models of Employee Participation
- Legislazione di sostegno
- Modelli partecipativi europei
- Partecipazione dei lavoratori
- Proposta di legge CISL
- Supportive Legislation