L’esercizio abusivo della professione riformato. Il caso dell’attività odontoiatrica

Matteo Caputo*

*Autore corrispondente per questo lavoro

Risultato della ricerca: Contributo in rivistaArticolo in rivista

Abstract

[Ita:]Il testo si occupa delle conseguenze che il restyling legislativo al quale è stato sottoposto l’art. 348 c.p. riversa sul settore sanitario, più esposto di altri al fenomeno dell’abusivismo. In particolare, dopo aver analizzato le principali novità introdotte dalla c.d. riforma Lorenzin, ci si concentrerà sulle manifestazioni dell’esercizio abusivo nell’area odontoiatrica, dove esso si mostra capace di assumere forme societarie che acuiscono la carica di offensività delle condotte tenute dai sine titulis e che sollevano un interrogativo circa l’opportunità di innescare il meccanismo della responsabilità degli enti ex d.lgs. 231/2001.
Titolo tradotto del contributo[Autom. eng. transl.] The illegal exercise of the reformed profession. The case of dental practice
Lingua originaleItalian
pagine (da-a)162-187
Numero di pagine26
RivistaDIRITTO PENALE CONTEMPORANEO
Stato di pubblicazionePubblicato - 2020

Keywords

  • art. 348 c.p.
  • esercizio abusivo della professione
  • l'abuso nell'attività odontoiatrica
  • riforma Lorenzin

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