Leopardi e il mare. Riconnotazione di un topos

Elena Landoni

Risultato della ricerca: Contributo in libroContributo a convegno

Abstract

[Ita:]Il celebre passo zibaldoniano di c.4177-78 sancisce l'identità infinito -nulla, erigendo quanto è sperimentabile a orizzonte totale dell'esistente e a paradigma esplicativo che elimina la possibilità di qualunque "diverso". Ma la stessa formulazione linguistica con cui è espresso quel pensiero entra in conflitto con il sistema leopardiano di riflessione sul linguaggio, anche in pensieri cronologicamente vicini a quello in oggetto. La stessa contraddizione è interna all'omonimo idillio del '19, in cui la dialettica profonda tra un infinito inventato dallo scrittore e un infinito riconosciuto nella realtà confluisce nell'idea vincente del mare come coscienza dell'inettitudine a percepire la complessità del tutto che ci circonda.
Titolo tradotto del contributo[Autom. eng. transl.] Leopardi and the sea. Reconnecting a topos
Lingua originaleItalian
Titolo della pubblicazione ospiteL'acqua e i suoi simboli
Pagine193-210
Numero di pagine18
Stato di pubblicazionePubblicato - 2011
EventoL'acqua e i suoi simboli - Sangemini
Durata: 14 set 200716 set 2007

Convegno

ConvegnoL'acqua e i suoi simboli
CittàSangemini
Periodo14/9/0716/9/07

Keywords

  • Italian
  • Leopardi
  • Literature
  • mare
  • sea

Fingerprint

Entra nei temi di ricerca di 'Leopardi e il mare. Riconnotazione di un topos'. Insieme formano una fingerprint unica.

Cita questo