Leggi di contenimento della spesa e autonomia funzionale delle Camere di Commercio

Pio Giuseppe Rinaldi*

*Autore corrispondente per questo lavoro

Risultato della ricerca: Contributo in rivistaArticolo in rivistapeer review

Abstract

[Ita:]Con la sentenza n. 210 del 2022 la Corte Costituzionale ha ritenuto irragionevole l’applicazione alle Camere di Commercio delle disposizioni sull’obbligo di riversare al bilancio dello Stato i risparmi derivanti dalle regole di contenimento della spesa, a fronte della loro particolare autonomia finanziaria che preclude la possibilità di ottenere finanziamenti adeguati da parte dello Stato. Nel contributo sono esaminate le implicazioni che discendono dalla pronuncia, mettendo in luce come l’autonomia funzionale e finanziaria delle Camere di Commercio costituisca un limite all’applicazione delle regole di contenimento della spesa ove queste comportino un obbligo di riversamento al bilancio dello Stato gravante sulle casse delle Camere di Commercio.
Titolo tradotto del contributo[Autom. eng. transl.] Spending containment laws and functional autonomy of the Chambers of Commerce
Lingua originaleItalian
pagine (da-a)1323-1334
Numero di pagine12
RivistaLE REGIONI
Volume2022
DOI
Stato di pubblicazionePubblicato - 2022

Keywords

  • Chambers of Commerce
  • Camere di Commercio
  • leggi di contenimento della spesa
  • spending review laws
  • autonomia funzionale
  • functional autonomy
  • sussidiarietà.
  • subsidiarity.

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