Abstract
[Ita:]Il saggio analizza il forte rallentamento dello sviluppo dell’Italia dopo la grande crisi finanziaria del 2008. Vengono messe in luce le principali tendenze che hanno portato ad una persistente insufficienza della domanda globale contrastata da politiche errate. Il risultato è il sottoutilizzo di lavoro e capitale e il sostanziale ristagno economico del paese che si caratterizza per il doppio dualismo Nord / Sud e grandi imprese / imprese minori. Nel breve periodo servono politiche di stimolo e nel lungo la promozione dei territori usando come pivot le imprese pubbliche e le medie imprese del quarto capitalismo. Queste possono essere sostenute attraverso la diffusione di infrastrutture che spingano la produzione di beni e servizi ad elevato valore e di conseguenza l’aumento della produttività.
Titolo tradotto del contributo | [Autom. eng. transl.] The Italian economy between restart and stagnation |
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Lingua originale | Italian |
pagine (da-a) | 67-80 |
Numero di pagine | 14 |
Rivista | NUOVA ANTOLOGIA |
Volume | 619 |
Stato di pubblicazione | Pubblicato - 2018 |
Pubblicato esternamente | Sì |
Keywords
- Economic Development
- Fourth Capitalism
- Grandi imprese
- Industrial policy
- Large Enterprises
- Politica industriale
- Quarto capitalismo
- Ristagno
- Stagnation
- Sviluppo economico