Le "sanzioni alternative" nell'attuazione della direttiva ricorsi (e nel codice del processo amministrativo)

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Abstract

[Ita:]L’art. 245-ter del codice dei contratti (introdotto dal D.Lgs. 20 marzo 2010, n. 53 in attuazione della cd. direttiva ricorsi) attribuisce al giudice amministrativo il potere di irrogare sanzioni «alternative» rispetto all’inefficacia del contratto: si tratta di una sanzione pecuniaria a carico della stazione appaltante e della riduzione della durata del contratto. La compatibilita` di tale attribuzione con il quadro costituzionale sulla giustizia amministrativa e con la struttura stessa del processo amministrativo attuale e` molto discussa. La disciplina di tali sanzioni e` destinata peraltro a confluire con alcune modifiche nel codice del processo amministrativo.
Titolo tradotto del contributo[Autom. eng. transl.] "Alternative sanctions" in the implementation of the appeals directive (and in the administrative process code)
Lingua originaleItalian
pagine (da-a)881-890
Numero di pagine10
RivistaURBANISTICA E APPALTI
Volume2010
Stato di pubblicazionePubblicato - 2010

Keywords

  • appalti pubblici
  • direttiva ricorsi
  • sanzioni alternative

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