Le ‘sabbie mobili’ dell’imperizia e la ‘viscosità’ dell’art. 590-sexies c.p. Considerazioni de lege lata e de lege ferenda

Matteo Caputo*

*Autore corrispondente per questo lavoro

Risultato della ricerca: Contributo in rivistaArticolo in rivista

Abstract

[Ita:]L'articolo affronta il tema delle conseguenze della scelta legislativa di restringere i margini della non punibilità delle condotte di malpractice ai casi di imperizia, ai sensi dell'art. 590-sexies c.p. Inoltre, ricostruisce il significato del concetto di imperizia, aggiornandolo e problematizzandolo, e suggerendo una riforma della responsabilità penale dell'esercente le professioni sanitarie che punti su una valorizzazione del contesto, in linea con la regola di esperienza contenuta nell'art. 2236 c.c., e prescindendo dalla controversa distinzione fra le tre matrici della colpa generica.
Titolo tradotto del contributo[Autom. eng. transl.] The 'quicksand' of inexperience and the 'stickiness' of art. 590-sexies cp Considerations de lege lata and de lege ferenda
Lingua originaleItalian
pagine (da-a)443-461
Numero di pagine19
RivistaRivista Italiana di Medicina Legale e del Diritto in Campo Sanitario
Volume2019
Stato di pubblicazionePubblicato - 2019

Keywords

  • imperizia
  • perizia

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