Abstract
[Ita:]Le royalty companies rappresentano il contenitore societario destinato alla detenzione e sfruttamento di marchi, brevetti o altri intangibles, in un’ottica strategica auspicabilmente sinergica. Tipicamente inserite all’interno di gruppi, le royalty companies sono state spesso costituite in passato per l’esterovestizione di marchi e brevetti in paradisi fiscali, rapidamente trasformatisi in trappole infernali. L’ontologica specificità degli intangibles li rende difficilmente comparabili, ostacolando la pretesa fiscale di parametrarli ad altri beni apparentemente simili e portando al paradosso che il loro fair value deve intendersi nei fatti come un “valore anormale”. La matrice dei rischi, anzitutto strategici e di mercato, si basa su una scansione del pe-rimetro e dell’attività della royalty company ed è funzionale sia alla valutazione della società, sia a un’analisi della sua capacità d’indebitamento, ostacolata dal limitato valore collaterale tipico di molti intan-gibles. La crescente importanza degli intangibles nel consentire un vantaggio competitivo di differenziazio-ne rappresenta un prezioso trampolino di lancio per il veicolo societario che deve fungere da loro conteni-tore.
Titolo tradotto del contributo | [Autom. eng. transl.] The Royalties Companies |
---|---|
Lingua originale | Italian |
pagine (da-a) | 413-421 |
Numero di pagine | 9 |
Rivista | IL DIRITTO INDUSTRIALE |
Stato di pubblicazione | Pubblicato - 2011 |
Keywords
- company
- royalty