Le ragioni della bassa fecondità italiana: fra cambiamento culturale, incertezza economica e rigidità istituzionali

Francesca Luppi*

*Autore corrispondente per questo lavoro

Risultato della ricerca: Contributo in rivistaArticolo

Abstract

[Ita:]Le ragioni della bassa fecondità italiana potrebbero essere non solo economiche e istituzionali, ma anche culturali, legate a una graduale accettazione di un modello familiare senza o con pochi figli. • Il presente lavoro esplora l’esistenza di questo fattore culturale grazie ai dati del Rapporto Giovani 2020 dell’Istituto Toniolo, analizzando un campione rappresentativo di donne 30-34enni senza figli o con un figlio solo. • Accanto alle donne che non desiderano figli, lo studio rivela l’esistenza di un gruppo consistente di donne che desiderano (altri) figli ma sono poco motivate ad averne, non reputandolo indispensabile per la propria realizzazione personale. Queste donne sembrano anche più disposte a sacrificare la genitorialità di fronte ad altri obiettivi della propria vita, qualora li trovino inconciliabili.
Titolo tradotto del contributo[Autom. eng. transl.] The reasons for Italy's low fertility: between cultural change, economic uncertainty and institutional rigidity
Lingua originaleItalian
pagine (da-a)57-80
Numero di pagine24
RivistaRIVISTA DI POLITICA ECONOMICA
Volume2021
Stato di pubblicazionePubblicato - 2022

Keywords

  • bassa fecondità, childless, desideri di fecondità, motivazione alla genitorialità, incertezza, Italia

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