Abstract
[Ita:]Le implicazioni che porta con sé il concetto di trascendenza risultano
centrali per la comprensione dell’uomo. A differenza della spiegazione, la
comprensione sembra costituire la conditio sine qua non per ottenere un tipo
di conoscenza capace di poggiare su radici fenomenologiche. A partire da tali
radici si muove l’idea di Binswanger, che mette in luce l’imprescindibilità di
comprendere i fenomeni psicopatologici mediante atti di compartecipazione
affettiva, al fine di amalgamare la dualità dell’Io e del Tu presenti nel percorso
terapeutico in un’unica dimensione, quella dell’amore (Liebe). Attraverso
l’essere-l’uno-con-l’altro-nell’amore, infatti, si può scorgere il momento originario
dell’esserci, ossia il presupposto trascendentale che permette l’esordio e lo
sviluppo dell’intersoggettività. Il fondamento dell’amore come dimensione relazionale
viene rintracciato anche da Maturana nella sua sfaccettatura biologica e,
come avremo modo di notare, si dilata ulteriormente ad altri campi del sapere,
coinvolgendo la sfera sociale e politica.
Titolo tradotto del contributo | [Autom. eng. transl.] The possibilities of transcendence: psychological and political implications |
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Lingua originale | Italian |
pagine (da-a) | N/A-N/A |
Rivista | ENCONTROS TEOLÓGICOS |
Stato di pubblicazione | Pubblicato - 2019 |
Keywords
- Autopoiesi
- Daseinanalyse
- Fenomenologia
- Fraternità
- Psicoterapia
- Trascendenza