Abstract
[Ita:]L’Italia non ha un Mezzogiorno altrettanto industrializzato e denso di piccole e medie imprese come il Nord e il Centro. Inoltre, abbiamo perso con gli anni tanti dei nostri grandi
gruppi storici, a cominciare da Montedison ed Olivetti. Ciò spiega abbondantemente perché il nostro Paese in campo industriale non può essere, né sarà mai, allo stesso livello della Germania, tenuto altresì conto del fatto che gli italiani sono una ventina di milioni in meno dei tedeschi. In Europa siamo al secondo posto nell’industria dopo la Germania ma assai davanti a Francia e Gran Bretagna e ciò è già molto.
Tuttavia, a livello di macroregioni europee, misurate dalla classificazione NUTS1, quelle italiane sono addirittura davanti a quelle tedesche per numero di addetti manifatturieri. A dimostrazione del fatto che, grandi gruppi a parte (che la Germania, a differenza di noi, ha saputo storicamente conservare ed ingrandire), il Nord e il Centro Italia non sono poi tanto diversi dal Baden-Württemberg o dalla Renania-Westfalia. E’ quanto emerge da un’analisi della Fondazione Edison basata su dati Eurostat relativi al 2007, l’anno più recente per cui sono disponibili statistiche complete su tutte le regioni dell’UE-27.
Titolo tradotto del contributo | [Autom. eng. transl.] The European macro-regions and the Italian regions are the first in Europe for employed in manufacturing |
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Lingua originale | Italian |
Numero di pagine | 5 |
Stato di pubblicazione | Pubblicato - 2012 |
Pubblicato esternamente | Sì |
Keywords
- Italia e Germania
- Italy and Germany
- grandi gruppi
- large firms
- macro-regions
- macroregioni
- manufacturing employment
- occupazione manifatturiera