Abstract
[Ita:]Tra gli strumenti finanziari i titoli di debito esaminati in questo e nei prossimi capitoli rappresentano
la quota più rilevante di strumenti in circolazione sia con riguardo all'importo
delle emissioni sia con riguardo al loro numero, del quale è addirittura difficile se non impossibile
rinvenire dati affidabili. Se è vero che è ben nota e diffusa la loro principale partizione
che vede da un lato i titoli di Stato e su un altro versante le emissioni di debitori cosiddetti
privati, un esame che sia diretto a metterne in luce la struttura, frutto di infinite
possibili combinazioni delle loro caratteristiche tecniche, deve prescindere dalle figure degli
emittenti e focalizzarsi sulle caratteristiche secondo una classificazione astratta che costituirà
il tema del presente capitolo. Ci si soffermerà inizialmente sugli elementi morfologici
dei titoli di debito nella loro accezione più ampia per poi passere alla rassegna della struttura
di talune tra le più diffuse tipologie di prestiti obbligazionari: verranno indagate dapprima
le caratteristiche peculiari dei prestiti ad elementi variabili e quindi delle obbligazioni
provviste di opzioni, delle obbligazioni strutturate e dei titoli rivenienti dall'attività di cartolarizzazione.
Il capitolo si concluderà con una Appendice nella quale sono richiamate le
caratteristiche delle operazioni di « pronti contro termine » e di coupon stripping, che svolgono
un rilevante ruolo nell'economia e nella prassi del mercato finanziario.
Titolo tradotto del contributo | [Autom. eng. transl.] The characteristics of debt instruments |
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Lingua originale | Italian |
Titolo della pubblicazione ospite | Economia del mercato mobiliare |
Editor | Loris Nadotti, Giulio Tagliavini, Mario Valletta Alberto Banfi |
Pagine | 33-71 |
Numero di pagine | 39 |
Stato di pubblicazione | Pubblicato - 2016 |
Keywords
- Titoli di debito
- covered bond
- index linked
- obbligazioni
- obbligazioni strutturate
- reverse convertible
- reverse floater