Le bozze e il poeta: varianti ed "errata corrige" negli "Opuscula" di Lidio Catti (1502)

Stefano Cassini*

*Autore corrispondente per questo lavoro

Risultato della ricerca: Contributo in rivistaArticolo in rivistapeer review

Abstract

[Ita:]Nonostante gli "Opuscula" del ravennate Lidio Catti (Venezia, Giovanni Tacuino, 1502) siano aperti da una lettera di Girolamo Avanzi, diversi elementi interni dimostrano che in realtà fu lo stesso poeta a curare l’edizione. In questo senso, è di particolare aiuto l’"errata corrige" compilato proprio dall’autore: al suo interno non solo si leggono liste di errori, ma anche considerazioni linguistiche e indicazioni di compresenza nelle copie di lezioni differenti, frutto dell’attività del poeta correttore (che arriva a emendare persino lo stesso errata corrige). Una collazione di alcuni esemplari dell’edizione, oltre a verificare tale alternanza, ha infine portato alla luce ulteriori differenze testuali talvolta molto consistenti. A tale altezza cronologica, la partecipazione di un autore alla stampa di edizione della propria opera è un fatto degno di interesse per la storia della letteratura e della tipografia.
Titolo tradotto del contributo[Autom. eng. transl.] Le bozze e il poet: variant ed "correct your mistakes" negli "Works" by Lidio Catti (1502)
Lingua originaleItalian
pagine (da-a)93-105
Numero di pagine13
RivistaLA BIBLIOFILIA
Volume121
Stato di pubblicazionePubblicato - 2019

Keywords

  • Book History
  • Italian Studies

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