Abstract
[Ita:]Il saggio guarda al tema del rapporto tra amministrazione e giurisdizione soffermandosi in particolare sui rimedi giustiziali attivabili su iniziativa dell’interessato. In questa prospettiva lo scritto affronta il tema sempre attuale e controverso della natura dell’autotutela, ossia di quella particolare capacità giustiziale dell’amministrazione di intervenire per scongiurare o risolvere da se stessa i conflitti con i cittadini, per capire quando e a quali condizioni l’istanza del privato possa imporre all’amministrazione di attivarsi, anche in via sostitutiva. A tal fine l’autotutela viene osservata nell’ambito dell’evoluzione in senso partecipativo che ha interessato il rapporto amministrativo nel suo complesso. Scopo dell’indagine è capire a quali condizioni, anche di
tipo organizzativo, il ricorso all’autotutela possa essere uno strumento utile per migliorare la qualità della relazione amministrativa e implementare le tutele assicurate ai cittadini senza per questo limitare o compromettere la possibilità di accedere alla tutela giurisdizionale.
Titolo tradotto del contributo | [Autom. eng. transl.] The necessary self-protection and replacement powers at the initiative of the interested parties: between participation and organization |
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Lingua originale | Italian |
pagine (da-a) | 164-186 |
Numero di pagine | 23 |
Rivista | FEDERALISMI.IT |
Stato di pubblicazione | Pubblicato - 2022 |
Keywords
- autotutela
- citizen participation
- inaction
- inerzia
- partecipazione
- potere sostitutivo
- power
- substitutive powers