Abstract
[Ita:]L’esigenza di una nuova riflessione sulla potestà tributaria siciliana nasce dalla necessità, prevista dalla l. n. 42 del 2009, di coordinare la finanza regionale con il sistema tributario nazionale risultante a seguito dell’attuazione del federalismo fiscale. Nel presente contributo, questo cammino prende avvio dai presupposti statutari dell’autonomia e dalla giurisprudenza costituzionale pronunciatasi sul diritto della Regione Sicilia di trattenere il gettito riveniente da tributi erariali. Tale disamina conduce l’Autore a soffermarsi sulla portata effettuale delle vigenti norme tributarie di attuazione dello statuto, proponendo spunti per una loro riformulazione che valorizzi, ai fini della spettanza del gettito, la localizzazione delle fattispecie tassabili, tenendo conto delle esperienze di altre regioni a statuto speciale. Da ultimo, il contributo analizza gli spazi riservati dalla legge delega all’introduzione di agevolazioni fiscali da parte delle regioni ad autonomia differenziata.
Titolo tradotto del contributo | [Autom. eng. transl.] Sicilian financial and tax autonomy between statutory assumptions and evolutionary profiles |
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Lingua originale | Italian |
pagine (da-a) | 1067-1136 |
Numero di pagine | 70 |
Rivista | DIRITTO E PRATICA TRIBUTARIA |
Volume | 83 |
Stato di pubblicazione | Pubblicato - 2012 |
Keywords
- Regional tax power
- Sicilia
- Sicily
- Special status regions
- autonomia finanziaria
- finanzial autonomy
- potestà tributaria regionale
- regioni a statuto speciale