L'attività di formazione sugli EAS condotta dal CREMIT

Michele Marangi*, Nicola Scognamiglio, Camilla Zabaglio

*Autore corrispondente per questo lavoro

Risultato della ricerca: Contributo in libroChapter

Abstract

[Ita:]Un'analisi sulla sperimentazione degli EAS dal 2015 al 2022 nelle scuole italiane, con particolare attenzione alle modalità di progettazione, all'importanza del compito autentico, della lezione rovesciata, del microlearning e del ruolo delle tecnologie digitali. Una riflessione sul senso degli EAS in una prospettiva media educativa. Dall’analisi delle esperienze appare una progressiva crescita di EAS connaturati in modo naturale con le logiche media educative, che vanno oltre gli aspetti testuali, linguistici e narrativi, o quelli tematici, riferiti a uno specifico contenuto didattico, ma si strutturano sulle logiche tipiche dei media contemporanei e del digitale: la co-costruzione collettiva del significato, la consuetudine di interagire costantemente con le narrazioni e le rappresentazioni degli altri, il mix continuo tra linguaggi, stili e formati, l’unione tra pratiche di consumo quotidiane e informali con la capacità e il piacere di approfondire la conoscenza di ciò che interessa, apprendendo metodi e pratiche formalizzate.
Titolo tradotto del contributo[Autom. eng. transl.] The training activity on EAS conducted by CREMIT
Lingua originaleItalian
Titolo della pubblicazione ospiteGli EAS tra didattica e pedagogia di scuola. Il metodo, la ricerca
EditorPier Cesare Rivoltella
Pagine223-238
Numero di pagine16
Stato di pubblicazionePubblicato - 2023
Pubblicato esternamente

Keywords

  • Learning Design
  • Media Education
  • Scholar Curriculum
  • Terzi spazi di apprendimento
  • Progettazione didattica
  • Curricolo scolastico
  • Third Spaces Learning

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