Abstract
[Ita:]L’Autore, ripercorrendo l’iter argomentativo della decisione in commento, esamina le posizioni espresse in giurisprudenza e in letteratura con riguardo al rapporto tra i differenti interessi - tutela esistenziale della pro- le ed esigenze economiche del coniuge non affidatario - che il giudice è chiamato a vagliare nel pronunciare i provvedimenti di assegnazione della casa familiare.
L’esame della sentenza della Suprema Corte offre anche uno spunto per approfondire la portata del nuovo art. 155-quater c.c. e per verificare se la lettura che postula la “prevalenza” dell’interesse “esistenziale” dei figli rispetto agli interessi economici del coniuge non affidatario - impostasi nel vigore dell’art. 155, comma 4, c.c., nella versione vigente prima dell’entrata in vigore della L. 8 febbraio 2006, n. 54 - possa ritenersi applicabile anche alla nuova norma.
Titolo tradotto del contributo | [Autom. eng. transl.] THE ASSIGNMENT OF THE FAMILY HOUSE: A DIFFICULT BALANCING OF INTERESTS |
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Lingua originale | Italian |
pagine (da-a) | 1101-1107 |
Numero di pagine | 7 |
Rivista | IL CORRIERE GIURIDICO |
Volume | 2011 |
Stato di pubblicazione | Pubblicato - 2011 |
Pubblicato esternamente | Sì |
Keywords
- casa familiare
- divorzio
- separazione