Abstract
[Ita:]Negli anni Settanta molte artiste cambiano radicalmente il loro modo di pensare e fare arte adottando un approccio intermediale, non inteso come un processo mirato all’ottenimento di un’opera finita, bensì volto a un duplice percorso di conoscenza, ma teso da un lato all’analisi delle immagini e delle loro pratiche di produzione, dall’altro alla scoperta delle motivazioni profonde all’origine del proprio processo creativo, indipendentemente dal medium di volta in volta adottato. Le pratiche sperimentali di Valentina Berardinone sia nel campo delle arti plastico-grafiche che in quelle audiovisive sono in questo senso esemplificative.
Titolo tradotto del contributo | [Autom. eng. transl.] The art of the image. In my image and likeness. Recursive elements in the work of Valentina Berardinone |
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Lingua originale | Italian |
pagine (da-a) | 208-212 |
Numero di pagine | 5 |
Rivista | ARABESCHI |
Stato di pubblicazione | Pubblicato - 2020 |
Pubblicato esternamente | Sì |
Evento | FASscinA Forum Annuale delle Studiose di Cinema e Audiovisivi - Università di Sassari Durata: 1 gen 2020 → … |
Keywords
- Valentina Berardinone, arte concettuale, arte sperimentale, cinema sperimentale, videoarte