Abstract
[Ita:]Il saggio prende in esame la situazione artistica italiana degli anni Settanta considerando la "performatività" come termine di riferimento per l'analisi di una serie di operazioni artistiche che mettono al centro la soggettività artistica e il tessuto socio-politico sul quale opera. Le istanze politiche diventano così gli elementi di una nuova grammatica del fare artistico che fuoriesce dai consueti e tradizionali canali istituzionali per depositare il suo significato in un territorio libero da convenzioni e mercato e in cui si integrano diversi saperi disciplinari: architettura, arte, performance, teatro. Si affrontano in particolare l'opera di Gianfranco Baruchello, Piero Gilardi, Fabio Mauri, Antonio Paradiso, Riccardo Dalisi.
Titolo tradotto del contributo | [Autom. eng. transl.] The Italian anomaly: actions, interventions, performativity in the practices and artistic activities of the seventies |
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Lingua originale | Italian |
Titolo della pubblicazione ospite | Anni Settanta. La rivoluzione nei linguaggi dell'arte |
Pagine | 89-103 |
Numero di pagine | 15 |
Stato di pubblicazione | Pubblicato - 2015 |
Pubblicato esternamente | Sì |
Keywords
- Italia, anni settanta, performance, activity, azione, attivismo, impegno politico, teatro di strada, architettura radicale, arte povera, arte sociale, arte politica, spazio pubblico