Abstract
[Ita:]Il riconoscimento del potere educativo ed evocativo del bello si configura come un’urgenza sempre più stringente all’interno dell’attualità, spesso schiacciata da frenesia e complessità che sottraggono tempi e modi atti alla costruzione e alla riappropriazione del sé. Valore estetico e riflessione educativa condividono la medesima spinta a considerare il potere generativo del bello, che si ravvede nello stupore e nella meraviglia che si coltiva anche mediante un’educazione dello sguardo. Il bello estetico in fase di accoglienza concorre a generare un habitat, fisico e umano, ospitale alleviando ansie e paure della persona-paziente. Esempio emblematico di applicazione dell’arte come sollievo generativo, nonché fertile terreno di sperimentazione di un approccio integrale verso la persona-paziente, è il Centro Radioterapico del Policlinico Gemelli ‘Gemelli ART’.
Titolo tradotto del contributo | [Autom. eng. transl.] The environment that cares. Art and education for the person-patient |
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Lingua originale | Italian |
Titolo della pubblicazione ospite | Gestione e comunicazione della sostenibilità. Percorsi |
Pagine | 673-700 |
Numero di pagine | 28 |
Stato di pubblicazione | Pubblicato - 2022 |
Keywords
- educazione, formazione, arte, medicina narrativa