La vita buona come preambulum Transcendentiae

Giacomo Samek Lodovici*

*Autore corrispondente per questo lavoro

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Abstract

[Ita:]Il presente contributo, in larga misura ispirato ad Aristotele, riflette sul rapporto tra la vita moralmente buona/cattiva e l’esercizio della conoscenza/theoria theou o dell’amor Dei. Dapprima focalizza come le umane propensioni buone/cattive siano analogamente propedeutiche/avverse a queste due attività: tratta sia l’apporto delle virtù all’amicizia-amore e quello della condivisione amicale all’esercizio della conoscenza/theoria theou o dell’amor Dei, sia l’influsso delle virtù/vizi sul sillogismo pratico e sulla comprensione del bene e delle due menzionate attività come beni. Di seguito considera separatamente l’influsso delle virtù/vizi sull’esercizio della conoscenza/theoria theou (che è favorita, per esempio, da alcune emozioni ed intralciata da altre) e sull’esercizio dell’amor Dei (favorito, per esempio, dall’autopossesso sulle proprie emozioni).
Titolo tradotto del contributo[Autom. eng. transl.] Good life as a preambulum Transcendentiae
Lingua originaleItalian
Titolo della pubblicazione ospiteVerità e prassi tra immanenza e trascendenza. Prospettive di etica, politica e diritto
Pagine133-148
Numero di pagine16
Stato di pubblicazionePubblicato - 2020

Keywords

  • amore di Dio
  • conoscenza di Dio
  • good life
  • knowledge of God
  • love of God
  • vita buona

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