Abstract
[Ita:]Le start up innovative rappresentano società neocostituite ad alto potenziale di crescita, che
solitamente assorbono molta liquidità nei primi anni di vita, per finanziare lo sviluppo, a fronte di
attività raramente utilizzabili come garanzia. Ciò le rende poco appetibili per gli intermediari bancari
tradizionali, di norma rimpiazzati nella fase di seed e scale up da altri intermediari specializzati come i
fondi di venture capital o private equity, che diversificano il loro portafoglio, fondando le proprie
strategie su un exit pluriennale con forti incrementi di valore attesi dagli investimenti che sopravvivono
ad una selezione darwiniana. L’impronta tecnologica tipica di molte start up implica analogie
valutative con brevetti, know-how e intangibili legati a specifici settori innovativi (blockchain, big data,
intelligenza artificiale, etc.).
Titolo tradotto del contributo | [Autom. eng. transl.] The evaluation of start-ups |
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Lingua originale | Italian |
pagine (da-a) | 1-12 |
Numero di pagine | 12 |
Rivista | IL DIRITTO INDUSTRIALE |
Stato di pubblicazione | Pubblicato - 2021 |
Keywords
- innovazione
- intangibili
- start up
- valore