Abstract
[Ita:]Il lavoro esamina le novità introdotte dal Codice della Crisi e dell’Insolvenza all’istituto della transazione fiscale, ora “sdoppiato” in due distinte norme all’interno del Codice. Si tratta di modifiche che - quantomeno ad una prima lettura - sembrano permettere alla transazione fiscale di superare quei limiti (primo fra tutti, la ritrosia dell’Amministrazione Finanziaria a valutare con favore tali accordi), che per molti anni hanno impedito alle imprese in difficoltà di ricorrere a un importante strumento di superamento dalla crisi. Nel nuovo assetto delineato dal Legislatore, la transazione fiscale si pone dell’alveo della tendenza, ormai generale dell’ordinamento, a favorire sempre più il dialogo, la compartecipazione e il confronto fra l’Amministrazione Finanziaria e il contribuente. Nel lavoro viene dato conto delle principali novità apportate dal legislatore del Codice della Crisi alla transazione fiscale e dei riflessi sistematici che il rinnovato istituto permette di compiere. In conclusione, l’A. esamina l’eventuale ampliamento della portata dell’istituto, ad altre ipotesi di procedure concorsuali non interessate - al momento - dalla norma; su tutti, il concordato in liquidazione e l’amministrazione straordinaria.
Titolo tradotto del contributo | [Autom. eng. transl.] The tax transaction in the new code of the business crisis: the conclusion of a path? |
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Lingua originale | Italian |
pagine (da-a) | 318-346 |
Numero di pagine | 29 |
Rivista | JUS |
Volume | 2019 |
Stato di pubblicazione | Pubblicato - 2019 |
Keywords
- accordo di ristrutturazione dei debiti
- concordato nella liquidazione
- concordato preventivo
- crisi d’impresa
- transazione fiscale
- trattamento dei crediti tributari