Abstract
[Ita:]scopo del lavoro
valutare l’introduzione nel contesto urologico italiano della tecnologia robotica secondo la prospettiva dell’health technology Assessment (htA), sviluppando un’analisi economica in cui vengono confrontati i costi e l’efficacia
della metodica. sono stati altresì ricercati i dati di costo e di efficacia della
tecnica robotica nelle principali aree chirurgiche menzionate. sono stati anche approfonditi gli aspetti organizzativi e strutturali inerenti alla metodica.
materiali e metodi
È stata condotta una revisione sistematica sulla letteratura terziaria (rapporti di health technology Assessment) e secondaria (revisioni sistematiche)
pubblicata dal 2002 ad oggi. sulle aree chirurgiche dove il robot da vinci si
è dimostrato maggiormente promettente, è stata effettuata la ricerca anche
della letteratura primaria più recente (studi primari) riguardante sia l’efficacia clinica sia l’analisi economica.
risultati
su un totale di 65 studi valutati, ne sono stati selezionati 18: si tratta di
report htA, revisioni sistematiche o horizon scanning, in alcuni casi riguardanti tutte le indicazioni, ma più spesso mirati su una specifica disciplina o
intervento. la valutazione del break even Point (beP) rappresenta il numero
di casi minimo da trattare per raggiungere un punto di equilibrio tra costi
e ricavi, al di sotto del quale il sistema è in perdita. Avendo calcolato che
i costi fissi totali sono € 378.000 e che i costi variabili sono € 3.810 per
intervento, se viene mantenuta l’attuale tariffazione drg di € 4.553 il punto
181
di equilibrio (costi totali = ricavi totali) verrebbe raggiunto con l’erogazione di
508 prestazioni prodotte, quota che non genera né profitto né perdite. se il
numero di prestazioni previste dovesse essere inferiore alla quantità stimata
dal punto di equilibrio, l’attività non risulterebbe remunerativa, mentre se
fosse superiore al beP si otterrebbe un utile.
discussione
non vi è alcuna chiara evidenza per dimostrare o confutare la superiorità
della chirurgia robot- assistita in termini di efficacia. È stato dimostrato che
gli interventi di chirurgia robot-assistita sono ragionevolmente sicuri ed efficaci solo se eseguiti da équipe chirurgiche con adeguata competenza ed
esperienza.
conclusioni
nel caso valutato di un Policlinico universitario con sede nella regione lazio,
il volume di 508 interventi di prostatectomia radicale per raggiungere l’equilibrio tra costi totali e ricavi appare raggiungibile dopo alcuni anni con un’unica équipe. un utilizzo del robot in ambito multidisciplinare (urologia, ginecologia, chirurgia generale) da una parte abbrevia i tempi di recupero dei costi,
ma dall’altra li incrementa per le più complesse implicazioni organizzative.
nei campi di applicazione extra-urologica, la chirurgia robotica è considerata
ancora tecnologia sperimentale o emergente. il valore del rimborso drg non
appare assolutamente adeguato alla nuova tecnologia, anche perché non è
classificato come intervento ad alta complessità
Titolo tradotto del contributo | [Autom. eng. transl.] Robotic technology in the Italian urological context: cost-effective economic analysis |
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Lingua originale | Italian |
Titolo della pubblicazione ospite | Libro abstract del 84° congresso SIU |
Pagine | 180-181 |
Numero di pagine | 2 |
Stato di pubblicazione | Pubblicato - 2011 |
Evento | 84° CONGRESSO NAZIONALE SIU - Roma Durata: 23 ott 2011 → 26 ott 2011 |
Convegno
Convegno | 84° CONGRESSO NAZIONALE SIU |
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Città | Roma |
Periodo | 23/10/11 → 26/10/11 |
Keywords
- TECNOLOGIA ROBOTICA