La sindrome non verbale: proposta di un training “motorio-visuospaziale”

Marisa Giorgetti, Roberta Sala

Risultato della ricerca: Contributo in rivistaArticolo in rivistapeer review

Abstract

[Ita:]Il contributo intende porre in evidenza la complessità dei quadri clinici Disturbo di Sviluppo della Coordinazione Motoria (Developmental Coordination Disorder: DCD), e Sindrome Non Verbale (Nonverbal Learning Disability: NLD), per individuare aree di compromissione assimilabili tra loro. Si intende altresì proporre un percorso d’intervento rivolto a bambini con difficoltà riconducibili al Disturbo d’Apprendimento Non Verbale. Le attività del training sono state selezionate con riferimento alle evidenze di ricerca circa le aree maggiormente compromesse, mentre il contesto d’attuazione, così come la modalità di conduzione del percorso operativo, sono stati calibrati in funzione delle esigenze quotidiane di benessere dei bambini.
Titolo tradotto del contributo[Autom. eng. transl.] Non-verbal syndrome: proposal for "motor-visuospatial" training
Lingua originaleItalian
pagine (da-a)19-52
Numero di pagine34
RivistaA E R: ABILITAZIONE E RIABILITAZIONE
Stato di pubblicazionePubblicato - 2012

Keywords

  • Disturbo non verbale
  • Training

Fingerprint

Entra nei temi di ricerca di 'La sindrome non verbale: proposta di un training “motorio-visuospaziale”'. Insieme formano una fingerprint unica.

Cita questo