Abstract
[Ita:]SINDROME DELLE APNEE OSTRUTTIVE NEL SONNO
Autore: Mormile Flaminio
Responsabile dell’Unità Operativa Semplice “Diagnostica e Trattamento dei Disturbi Respiratori nel Sonno”, nell’ambito dell’ UOC “Pneumologia” diretta dal Prof. S. Valente, Policlinico A. Gemelli, Roma
Abstract
La sindrome delle apnee ostruttive nel sonno (OSAS, Obstructive Sleep Apnea Syndrome) è caratterizzata da apnee e ipopnee nel sonno dovute a ostruzione funzionale, ripetitiva e reversibile, della via aerea faringea.
E’ di notevole interesse internistico in quanto le sue principali conseguenze sono
respiratorie (ipossia e ipercapnia transitorie), neurologiche (sonnolenza, deficit mnesico-attentivi, incidenti), cardiovascolari (ipertensione arteriosa, aumentato rischio di infarto miocardico e di ictus, aritmie, scompenso cardiaco) e metaboliche (alta prevalenza di sindrome metabolica).
L’ostruzione avviene nell’ipo- e/o nell’orofaringe, ed è causata in varia combinazione dalla riduzione del lume, dalla ipofunzione dei muscoli dilatatori e dalla collassabilità della parete faringea.
Poche domande e brevi rilievi obiettivi permettono di sospettarne la presenza
in molti pazienti del tutto inconsapevoli degli eventi patologici che li colpiscono nel sonno. Ciò consente di avviarli, dopo adeguati studi strumentali, a trattamenti
efficaci.
Il capitolo, dopo aver discusso la prevalenza della sindrome in Italia e le definizioni degli eventi ipoapnoici, descrive la particolarità del suo quadro clinico. Infatti i sintomi causati dalle apnee ostruttive nel sonno sono subdoli ed eterogenei; perciò difficilmente vengono collegati tra loro ed esposti in modo coerente dal paziente. Essi pertanto vanno richiesti in modo sistematico, in presenza del coniuge o di chi ha occasione di osservare il sonno del paziente, partendo con le tre domande principali, sulla sonnolenza, sulla presenza di pause respiratorie e sul russamento, approfondendo poi se necessario. Queste domande devono far parte dell’anamnesi standard di medicina
generale, e assumono ancor maggior peso in ambito pneumologico, cardiologico, neurologico, otorinolaringoiatrico e nel trattamento dell’obesità.
Vengono discussi i sintomi dei segni diagnostici e la diagnosi differenziale sia della sonnolenza che dei disturbi dispnoici notturni. Inoltre vengono indicate le eterogenee condizioni morbose che spesso si associano alle apnee ostruttive e da queste vengono negativamente influenzate e i fattori causali che le provocano e/o le aggravano.
La storia naturale delle apnee ostruttive viene descritta sottolineando la frequente comparsa di complicanze cardiovascolari, neurocognitive e metaboliche, indicando l’aumentato rischio di mortalità che esse comportano in particolari fasce di età e discutendone la fisiopatologia anche alla luce di dati sperimentali personali.
Con l’ausilio di schemi e diagrammi di flusso vengono indicati i percorsi diagnostici e quelli terapeutici concordati a livello nazionale e internazionale per la sindrome delle apnee ostruttive nel sonno.
Una particolare attenzione è dedicata al trattamento con dispositivi a pressione positiva continua (CPAP e apparecchi affini) e alla gestione dei problemi di compliance che frequentemente si pongono in questi pazienti. Vengono discusse anche terapie alternative e di supporto, comprese quelle chirurgiche e quelle basate sull’applicazione di apparecchi endorali.
Conclude il capitolo la discussione delle altre patologie respiratorie correlate alla obesità, dalla sindrome da ipoventilazione dell’obeso alla semplice disventilazione basale e la descrizione delle principali caratteristiche clinico-funzionali delle apnee centrali e del respiro periodico.
Titolo tradotto del contributo | [Autom. eng. transl.] Obstructive sleep apnea syndrome. |
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Lingua originale | Italian |
Titolo della pubblicazione ospite | TRATTATO DI MEDICINA INTERNA |
Editor | GIOVANNI BATTISTA GASBARRINI |
Pagine | 1105-1117 |
Numero di pagine | 13 |
Stato di pubblicazione | Pubblicato - 2010 |
Keywords
- APNEE OSTRUTTIVE NEL SONNO
- OBSTRUCTIVE SLEEP APNEA