Abstract
[Ita:]Il saggio, sulla base anche di documentazione proveniente dagli archivi vaticani, delinea la politica vaticana nel difficile scenario ototmano durante gli anni della prima guerra mondiale e dell'immediato dopo guerra.
Un azione articolata ma resa difficile dal sostanziale isolamento diplomatico della Santa Sede. Nonostante questo, la diplomazia vaticana ha dispiegato un'azione tesa soprattutto a preservare in ogni modo spazi di pluralismo e di coabitazione, per garantire la sopravvivenza delle comunità cristiane sconvolte dalla violenza "totale" della guerra, aprendo un dialogo anche con il nascente movimento nazionale turco guidato da Mustafa Kemal.
Titolo tradotto del contributo | [Autom. eng. transl.] The Holy See and Middle Eastern Nationalisms at the End of the Ottoman Empire |
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Lingua originale | Italian |
Titolo della pubblicazione ospite | Santa Sede e cattolici nel mondo postbellico 1918-1922 |
Pagine | 155-171 |
Numero di pagine | 17 |
Stato di pubblicazione | Pubblicato - 2020 |
Keywords
- Holy See
- Impero Ottomano
- Medio Oriente
- Middle East
- Nationalism
- Nazionalismi
- Ottoman Empire
- Santa Sede