@book{89ef490cf7ee4d0e8f34a9d34767bb15,
title = "La saggezza dei pigri. Figure di rifiuto del lavoro in Melville, Conrad e Beckett",
abstract = "[Ita:]Nei ritmi sempre pi{\`u} affannosi di una modernit{\`a} mai conclusa l{\textquoteright}indolenza diventa, se non un valore, un prezioso elemento di contrasto. {"}La saggezza dei pigri{"} racconta e analizza tre personaggi letterari che, rifiutando di lavorare, danno corpo a uno sguardo alternativo sulla loro epoca. Bartleby, che nel racconto di Melville si ostina a “preferire di no”, esprime una reazione all{\textquoteright}emergente capitalismo nel quale la dedizione al lavoro si coniuga all{\textquoteright}edonismo consumista. James Wait, il marinaio allettato al centro di {"}The Nigger of the 'Narcissus'{"} di Conrad, {\`e} sintomo del conflitto fra esaltazione dell{\textquoteright}operosit{\`a} di una supposta comunit{\`a} tradizionale e la consapevolezza della sua irrealt{\`a}. Sul rifiuto di lavorare del protagonista di {"}Murphy,{"} poi, Beckett modula una riflessione sul rapporto fra attivit{\`a} e passivit{\`a}, interno e esterno, identit{\`a} e differenza. In Bartleby, James Wait e Murphy si coglie il convergere della pi{\`u} grande potenzialit{\`a} con la pi{\`u} radicale impotenza e in questo paradosso si configura un{\textquoteright}idea dell{\textquoteright}umano come intreccio fra creativit{\`a} produttiva e sterile abbandono.",
keywords = "Beckett, Samuel, Conrad, Joseph, Ethic of Work, Melville, Herman, Refusal of Work, Work and Labor in Literature, Beckett, Samuel, Conrad, Joseph, Ethic of Work, Melville, Herman, Refusal of Work, Work and Labor in Literature",
author = "Federico Bellini",
year = "2017",
language = "Italian",
isbn = "978-88-5754-301-7",
volume = "404",
series = "ETEROTOPIE",
publisher = "Mimesis",
}