Abstract
[Ita:]Il contributo approfondisce il concetto di “riflessione critica sul reato” di cui agli artt. 27 e 118 del regolamento esecutivo sull'ordinamento penitenziario e sulle misure privative e limitative della libertà (d.P.R. del 30 giugno 2000, n. 230) e, prendendo spunto da una sentenza di merito del Tribunale di Sorveglianza di Roma, analizza il 'limbo' in cui ricadono taluni condannati per reati soggetti al meccanismo ostativo di cui all'art. 4-bis della legge sull'ordinamento penitenziario (legge 26 luglio 1975, n. 354). Tale groviglio normativo diviene l'occasione per una riflessione più ampia sul tema della 'premialità' nella fase esecutiva della pena, in particolare nei casi di (sussistente o mancata) 'collaborazione di giustizia' a opera dell'autore del reato (art. 58-ter legge 354/1975). L'autrice, pur auspicando una rimodulazione dei contenuti dell'art. 4-bis l. 354/1975, propone altresì una lettura costituzionalmente orientata della disposizione, in forza della quale sia ammesso un contraddittorio sulle ragioni di una mancata o rifiutata collaborazione da parte del soggetto condannato, mediante il quale si giungerebbe a una mitigazione dell'automatismo discriminatorio in esame.
Titolo tradotto del contributo | [Autom. eng. transl.] La “riflessione critica sul reato” e l'automatismo ostativo di cui all'art. 4-bis O.P. – “Critical rethinking on the committed crime” and the hindering mechanism set by Article 4-bis of the Penitentiary Law (regarding restrictions on the access to probation in case of severe crimes) |
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Lingua originale | Italian |
pagine (da-a) | 619-641 |
Numero di pagine | 23 |
Rivista | CRIMINALIA |
Volume | 2013 |
Stato di pubblicazione | Pubblicato - 2014 |
Keywords
- Articles 4-bis, 58-ter Italian Penitentiary Law
- Artt. 4-bis, 58-ter O.P.
- Collaboratori di giustizia
- Criminal sanction system
- Critical rethinking on crime
- Esecuzione penale
- People cooperating with justice
- Premialità
- Probation
- Rewarding mechanisms
- Riflessione critica sul reato
- Sistema sanzionatorio penale