Abstract
[Ita:]Come oramai noto, la povertà energetica sta diventando un problema di grande rilevanza sociale e ambientale, non solo nei cosiddetti Paesi in via di sviluppo, ma anche nei Paesi ad economia più avanza, tra cui l’Italia. Qui, solo di recente le istituzioni nazionali hanno affrontato il problema in maniera sistemica, predisponendo strumenti di contrasto alla povertà che per il momento non hanno sortito effetti rilevanti. Anche in risposta a tale deficit di un’efficace risposta istituzionale, stiamo forse assistendo alla diffusione di un nuovo modello di welfare, da alcuni definito ‘secondo welfare’, nel quale, appunto, non tanto lo Stato, quanto altri rilevanti attori sociali ed economici locali cercano di arginare le ripercussioni negative del sistema produttivo esistente.
A tale proposito viene di seguito rappresentato il caso di A2A, la principale multiutility presente sul territorio lombardo, che ha deciso di rispondere alle emergenze sociali locali attraverso l’organizzazione di un’attività di raccolta fondi presso i propri clienti, dipendenti e fornitori.
Titolo tradotto del contributo | [Autom. eng. transl.] The network against energy poverty in Lombardy |
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Lingua originale | Italian |
Titolo della pubblicazione ospite | energia e innovazione tra flussi globali e circuiti locali |
Editor | G. Osti, L. Pellizzoni |
Pagine | 153-161 |
Numero di pagine | 9 |
Stato di pubblicazione | Pubblicato - 2018 |
Keywords
- povertà energetica
- secondo welfare