Abstract
[Ita:]La modernità ha elaborato nozioni forti di soggettività esposte in vari modelli, dal razionalismo all’idealismo, in grado di confrontarsi con il mutare delle epoche e delle culture. Il postmoderno si caratterizza invece come l’epoca che mette in crisi il soggetto moderno e che non crede più nella capacità della storia di conferire un senso all’esistenza e un orientamento alle azioni. In particolare il postmoderno ha costretto a ripensare la nozione di persona, non più concepibile come unità di sostanza, uguaglianza o convenzione. In tale contesto si inserisce la proposta di Ricoeur di ripensare la nozione di identità tenendo conto delle sue formulazioni storiche e anche delle critiche a cui il postmoderno ha sottoposto ogni classica nozione di soggetto. Viene quindi indicata una nozione di identità narrativa che rimane fissata nelle storie personali e nelle loro relazioni all’interno di una storia comune, diventando una categoria di ontologia della prassi. L’identità umana si esprime perciò come permanenza nel tempo, fedeltà alla parola data, partecipazione a una origine comune che permette esperienze e scelte responsabili nei racconti che è in grado di generare e condividere.
Titolo tradotto del contributo | [Autom. eng. transl.] Post-modernity and the subject of the story |
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Lingua originale | Italian |
pagine (da-a) | 67-91 |
Numero di pagine | 25 |
Rivista | Comprendre |
Volume | 13 |
Stato di pubblicazione | Pubblicato - 2011 |
Keywords
- Ricoeur
- esperienza
- experience
- identity
- identità
- ontologia
- ontology
- soggettività
- subjectivity